Citroen C4 Aircross: il nostro test prova – Video

Abbiamo provato nella pista di Quattroruote di Vairano la C4 AirCross, il nuovo crossover Citroen.
Al primo sguardo la linea è moderna, massiccia e protettiva insieme. Il frontale è caratterizzato dalle luci diurne a LED verticali, tipiche del design Citroen attuale. Lateralmente la vettura ha una linea di cintura alta interrotta da una componente color metallo nella parte finale che divide e alleggerisce.

Una volta seduti nel posto di guida è facile trovare la posizione corretta. La visibilità è ottima (grazie anche alla posizione rialzata) i comandi sono intuitivi e facili da raggiungere, tranne forse quelli del condizionatore che sono un po’ in basso e giusto davanti alla leva del cambio. La qualità percepita è buona: tanta tecnologia, buona scelta cromatica degli interni e materiali di qualità, anche se la plastica del cruscotto al tatto “tradisce” la bella sensazione che invece dà allo sguardo. Lo spazio è tanto anche per i passeggeri. Il bagagliaio è di buone dimensioni.

Il motore provato è il 1.8 FAP Diesel da 150 cavalli e 300 Nm di coppia, ha una erogazione costante anche se a volte un po’ piatta. Il cambio manuale a 6 rapporti è preciso.
I consumi dichiarati sono di 4,9 litri per 100 km nel ciclo extraurbano (grazie anche al sistema Start&Stop) con 146 g/km di CO2 emessa.

La tenuta di strada, sia in pista che fuoristrada, sono ottime grazie sia al telaio che agli ausili elettronici, che personalmente in alcune occasioni ho trovato un filo invadenti, ma nell’uso quotidiano è meglio così :).

La trazione è sulle quattro ruote motrici se serve. Infatti nalla console centrale un comando permette di selezionare solo la anteriore la 4×4 permanente o il controllo automatico che decide quando e come distribuire la potenza nei due assi.

Complessivamente ho trovato la Citroen C4 Aircross una buona autovettura, anche da famiglia e da lunghi viaggi. La trazione sulle 4 ruote motrici garantisce una sicurezza di viaggio in tutte le condizioni e anche una vettura in grado di cavarsela in semplici fuoristrada.


Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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