MINI: Al lavoro con la Clubvan

MINI reinventa il furgoni compatti proponendo la prima automobile premium del segmento.

L’idea arriva dal passato, infatti nel 1960 veniva presentato il Morris Mini Van che aveva il passo allungato di 10 centimetri, vano di carico chiuso e portellone posteriore, ma il primo sguardo al nuovo concetto di veicolo da lavoro MINI Clubvan lo abbiamo potuto dare al Salone di Ginevra.

Grazie all’innovativa variante di modello sviluppata sulla base della MINI Clubman, MINI trasmette il tipico divertimento di guida del marchio e il suo caratteristico appeal ai nuovi “player” della vita urbana. 2 sedili, 5 porte, vetri posteriori in tinta con la carrozzeria e rinforzati all’interno e il piano di carico liscio lo fanno un mini furgone in grado di trasportare fino a 500 kg di merce.

Tre le varianti per la Clubvan:

– MINI One Clubvan da 98 CV
– MINI Cooper Clubvan da 122 CV
– MINI Cooper D Clubvan da112 CV

Quattro colori: Pepper White ed Ice Blue, così come British Racing Green metallizzato e Midnight Black metallizzato.

Dimensioni: 396,1 cm di lunghezza, 168,3 cm di larghezza, 142,6 cm di altezza.

Il MINI Clubvan rappresenta un esemplare “unico” in grado di cognugare praticità e capacità di un mezzo da lavoro all’eleganza e sportività MINI; dedicato a chi non vuole rinunciare ad una certa immagine anche lavorando ad esempio stilisti di moda, event-caterer, architetti o fotografi, che si rivolgono con la loro offerta esclusiva di prodotti e servizi a clienti esigenti. Sarà disponibile da quest’autunno.

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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