Lotus Elise Cup 260: rarissima, veloce, sfacciata

La nuova Lotus Elise CUP 260 è un tributo alla storia sportiva della casa di Colin Chapman.

Lotus Elise Cup 260

La ricetta degli ultimi anni è sempre quella: togliere peso aumentare potenza limitare la serie e facciamocela andare bene, visto che nei progetti futuri si intravede la sagoma di un SUV…

Ed ecco qui una nuova versione estremamente limitata della Elise, la Lotus Elise Cup 260. Dal punto di vista tecnico monta il motore 1.8 DOHC 4 litri VVT-i sedici valvole qui elaborato per erogare 250 cavalli a 7200 giri ed una coppia massima di 255 Nm tra i 4000 e i 6500 giri. Il cambio è manuale a 6 rapporti. Monta gomme Yokohama Advan AD08R all’anteriore 205/45 R16 e al posteriore 235/40 R17. I freni con dischi da 288 mm, hanno l’ABS e sfoggiano pinze rosse.

Lotus Elise Cup 260 Dietro

I 100 vengono toccati in appena 4.2 secondi e la velocità massima supera i 240 Km/h.

Esteticamente la Lotus Elise Cup 260 non passa inosservata. Si caratterizza per diversi elementi in fibra di carbonio e per l’enorme alettone posteriore impreziosito dalla bandiera inglese. All’interno elementi in carbonio si alternano con parti in Alcantara nera. Il colore oro e i dettagli (come la corona di alloro) sono un omaggio alle vittorie sportive della casa britannica che l’anno prossimo compirà 70 anni.

Jean-Marc Gales, CEO, Group Lotus ha dichiarato: “La nostra filosofia di produrre veicoli straordinari è nota in tutto il mondo, ma la nuova Elise Cup 260 va oltre a quello che molti credono possibile per la nostra piccola vettura. E’ stata direttamente sviluppata partendo dalle vetture che corrono al Elise Cup in tutto il mondo. Più potenza, componenti di derivazione corsistica, una aerodinamica estrema rendono la guida di questa Elise una esperienza inarrivabile.”

Elise Cup 260
Elise Cup 260 Tre Quarti Posteriore
Elise Cup 260 Specchietto
Elise Cup 260 Dietro
Elise Cup 260 Interni
Elise Cup 260 Dettaglio
Lotus Elise Cup 260

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
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