Il profilo del Defender realizzato da piedi sulle Alpi francesi.

Questa esclusiva opera di snow art è stata realizzata in occasione del World Land Rover Day, che il 30 aprile celebrerà il 70° anno dalla prima apparizione della Land Rover Originale, all'Amsterdam Motor Show del 1948.

Defender in the snow

Dopo 70 anni di avventure all-terrain e spedizioni in tutto il mondo Land Rover ha ancora una volta portato il Defender verso nuove altezze. Il suo profilo, di oltre 250 metri, è stato disegnato sul fianco di una montagna delle Alpi francesi.

Questa esclusiva opera di snow art è stata realizzata in occasione del World Land Rover Day, che il 30 aprile celebrerà il 70° anno dalla prima apparizione della Land Rover Originale, all’Amsterdam Motor Show del 1948.

LEGGI ANCHE: Land Rover Defender MY 2008: il fascino del primo lustro

Questa immagine unica è un tributo al momento in cui Maurice Wilks, capo ingegnere della Rover, abbozzò la linea della Land Rover originale sulla sabbia della Red Wharf Bay e propose l’idea al fratello Spencer, Amministratore Delegato della Rover “Land Rover” fu battezzato il suo lungimirante progetto che oggi ritroviamo nelle linee del Defender.

Il CEO di Jaguar Land Rover, Prof. Ralf Speth, dichiara: “Land Rover è un brand iconico mondiale, e il profilo del Defender è istantaneamente riconoscibile. Il 70° anniversario è davvero un’occasione speciale, che sarà ricordata con un anno di celebrazioni nello spirito “Above and Beyond” di Land Rover, rendendo onore alle persone che hanno saputo dar vita al SUV più amato del mondo.”

Simon Beck, lo snow artist specializzato nel creare, a piedi, incredibili geometrie sulla neve, ha sfidato i rigori alpini per tracciare il profilo del Defender, a 2.700 metri di altezza a La Plagne, sulle Alpi francesi.

Defender in the snow Simon Beck

Per terminare il suo Defender d’alta quota, Beck ha percorso 20.984 passi e 16,5 km sulle Alpi francesi.

fonte: comunicato Land Rover

Paolo Morandi: Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi.
Related Post

This website uses cookies.