Triumph Daytona Moto2 765 Limited Edition: Giretto in moto da campioni

Se vedete cordoli anche per strada, non vi preoccupate: può succedere guidando con questa moto...

Triumph Daytona Moto2 765 Limited Edition – Il nuovo motore della categoria Moto2 non ha deluso per prestazioni, anzi ha conquistato il grande pubblico con il suo sound aggressivo e il notevole allungo.

Se in pista il propulsore di Hinckley è piaciuto a piloti e teams, l’appassionato (come noi) aspettava la stradale derivata, una moto (sulla carta) ancora più godibile in strada rispetto alle vecchie 675 grazie alla maggiore cubatura e a qualche anno di sviluppo in più.

Triumph Daytona Moto2 765 Pista

Finalmente questo giorno è arrivato ma rischia, per adesso, di essere un occasione di giubilo per pochi: la nuova supersport di Triumph è disponibile ora in edizione limitata di 765 pezzi il nostro continente con tanto di piastra di sterzo in alluminio lavorata a macchina e numero di produzione inciso a laser. Questo purtroppo vuol dire che il prezzo sarà altino e la diffusione ovviamente limitata.

Ma veniamo al nuovo cuore anglosassone: i 765 cc di cubatura permettono l’erogazione di 130 CV a 12,250 giri/min e 80 Nm a 9,750 giri/min. Stupiti? Certo che no: ormai questa cavalleria non fa di certo spalancare gli occhi ma dalla nuova tre cilindri inglese ci aspettiamo un’erogazione perfetta e un peso che minimizzi il più possibile lo sforzo del motore in apertura del gas. Di fatto un vero dato ufficiale non ci è pervenuto, sappiamo però che la moto attuale pesa meno della precedente versione e ciò sarebbe un grande passo avanti, data la leggerezza della vecchia 675. A testimonianza di questo, sappiate che la carenatura è realizzata completamente in fibra di carbonio.

Triumph Daytona Moto2 765 Motore

Tutta la dinamica di guida viene presentata come migliorata con un telaio super racing e con  le ruote più leggere della categoria in lega di alluminio pressofuso a 5 razze da 17 pollici. A corredo del telaio ci sono poi sospensioni Öhlins anteriori e posteriori collaudate da specifiche elevate: forcelle anteriori NIX30 da 43 mm e ammortizzatori posteriori TTX36, con entrambe le unità completamente regolabili per estensione, compressione e precarico.

Triumph Daytona Moto2 765 Ohlins

Per poter competere nei tracciati oggi serve anche una buona dose di elettronica e questa Daytona sfodera ben cinque nuove modalità di guida: Rain, Road, Rider-personalizzabile, Sport e Track, abilitate tramite ride-by-wire, che regolano la risposta dell’acceleratore, le impostazioni di ABS e traction control per adattarsi allo stile di guida e alle condizioni stradali.

Non via abbiamo citato ancora la dotazione italiana composta da freni Brembo Stylema e gomme Pirelli Supercorsa SP ma già immaginiamo che dopo aver letto questo post non vediate l’ora, come noi, di testare in strada questa RR e magari provare a fare un tempone in pista immaginando di “tenere” il codone di Alex Marquez e soci.

Mauro Di Mise: Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.
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