Ducati Diavel: per il 2013 tre nuove colorazioni e un’inedita versione da “turismo”

La gamma Diavel per il MY 2013 si completa con l’introduzione del Diavel Strada, versione totalmente nuova che nasce dall’esigenza di unire le prestazioni da “muscle bike” alla funzionalità e al comfort da touring bike. Il nuovo Diavel Strada si affianca al Diavel Carbon, caratterizzato dalla vestizione in carbonio e dagli esclusivi cerchi Marchesini forgiati e lavorati di macchina, disponibile per la nuova stagione nella sola colorazione rossa. Per la stagione 2013 invece il Diavel standard è disponibile in tre inedite colorazioni: l’aggressivo Diavel Dark caratterizzato dalla livrea e da componenti nella colorazione nero opaco, lo sportivo blu metallizzato e il tradizionale rosso Ducati, quest’ultimi due caratterizzati da una banda longitudinale bianca e da cerchi bianchi.

Di grande presenza, il Diavel domina la strada pur rimanendo leggero e agile come tutti i modelli Ducati, portando il rapporto pilota/moto, sempre improntato al massimo comfort, a livelli mai raggiunti prima. Da un punto di vista tecnologico, i sistemi ABS, Ducati Traction Control e i Riding Mode Ducati offrono un’esperienza di guida raffinata e al tempo stesso sicura, mentre il look affascinante, esaltato dai 162CV di pura potenza Ducati e dai soli 205kg* di peso, fanno del Diavel una lifestyle motorcycle comoda e sportiva, che è uscita dal sogno di molti motociclisti per diventare realtà.

Potenza e stile non si sono mai armonizzati con tanta esaltante precisione. Lo pneumatico posteriore da 240mm appositamente studiato e costruito da Pirelli per questa moto, permette, grazie all’indiscutibile tecnologia ciclistica Ducati, livelli di maneggevolezza e angoli di piega che sfidano le leggi della fisica, sia sui tornanti di montagna che in viaggio o nel traffico di città.

Diavel 2013: nuovi elementi distintivi

Diavel
• Colorazioni: blu metallizzato o rosso Ducati con banda longitudinale bianca
• Telaio: blu metallizzato o rosso Ducati
• Cerchi ruota bianchi
• Convogliatori prese d’aria laterali in alluminio spazzolato
• Estrattori aria radiatori in fibra di carbonio
• Sella in stile “vintage” con trama a cannettatura orizzontale

Diavel Dark
• Colorazione e telaio nero opaco
• Cerchi ruota neri
• Steli forcella neri con trattamento antiattrito DLC (Diamond Like Carbon)
• Prese d’aria laterali anodizzate nere
• Silenziatori, pedalini cambio e freno, manubrio, specchietti retrovisori e supporto proiettore verniciati neri

Diavel Strada
• Colorazione Race Titanium Matte
• Telaio nero Racing
• Cerchi ruota neri
• Parabrezza Touring
• Manubrio rialzato
• Manopole riscaldate
• Sella Touring
• Poggia schiena passeggero
• 2 prese di corrente ausiliarie
• Alternatore dedicato
• Borse laterali
• Nuove pedane passeggero
• Nuovo fanale posteriore e nuovi indicatori di direzione posteriori

Diavel Carbon
• Colore “Red Carbon” (rosso lucido su trama matte carbon)
• Telaio rosso Ducati
• Cerchi Marchesini neri lavorati al tornio e alla fresa per svelare l’alluminio naturale sottostante

DUCATI DIAVEL STRADA
L’aspetto cruiser del poderoso Diavel è ora ulteriormente enfatizzato grazie ad un comfort da vera touring e da una nuova funzionalità, destinata a quanti vogliono guardare oltre, viaggiando alla ricerca di strade aperte e nuovi orizzonti Questa inedita versione Diavel, ideata e disegnata specificatamente per i lunghi viaggi, è equipaggiata con componenti ed accessori di chiara ispirazione turistica in grado di offrire un comfort di guida su lunghe distanze sia per il pilota che per il passeggero.

Tra le novità che presenta l’ultima arrivata nella famiglia Diavel c’è un nuovo parabrezza accuratamente ridisegnato per mantenere inalterata la linea filante del Diavel e assicurare al pilota maggiore protezione dal vento. Il manubrio è stato leggermente allungato e riposizionato 15mm più alto e 60mm più indietro rispetto alle altre versioni, per favorire al pilota una migliore postura di guida, rendendo più confortevole la guida su lunghe distanze e una nuova sella touring per una maggiore comodità sia per il pilota nell’azione di guida, che per il passeggero. L’aggiunta di manopole riscaldate sottolinea ancora di più l’attenzione data alla destinazione touring della moto e alla cura e al confort del pilota, inoltre questa nuova versione è dotata di un nuovo alternatore, più potente, capace di fornire abbastanza energia sia alle manopole sia ad altri eventuali optional quali abbigliamento riscaldato o accessori per la navigazione, facilmente collegabili alle due prese ausiliarie presenti sulla moto.

Migliorata anche la comodità del passeggero grazie all’introduzione di un confortevole poggia schiena e maniglie che rendono più sicura e piacevole la sensazione del proprio viaggio. La praticità in questa touring version è stata elegantemente soddisfatta dall’introduzione di ampie borse laterali della capacità di 41 litri. Le borse, che sono di serie, sono state accuratamente posizionate per garantire la massima comodità del passeggero, il quale potrà contare anche su una nuova e ridisegnata pedana. Nuovo è anche il fanale posteriore e gli indicatori di direzione posteriori.

Questo nuovo modello infine si presenta con una sofisticata ed accattivante colorazione Race Titanium Matte, telaio Racing nero, cerchi ruota neri oltre che con ampie e comode borse laterali.

Perché “DIAVEL”
Il nome della moto deriva dalla parola “diavolo” in dialetto bolognese. Un giorno, nelle fasi iniziali del processo di sviluppo, il prototipo ormai completato venne mostrato per la prima volta ad un gruppo di ingegneri e tecnici Ducati. Qualcuno, ammirando le linee del retrotreno, esclamò in dialetto bolognese: “Ignurànt comm’ al diavel!” che significa: “Cattiva come il diavolo!”

Ricordando l’origine del nome “Monster” che risale a quasi 20 anni fa, si è voluto sottolineare la territorialità bolognese anche per il DIAVEL per dare forma al futuro del motociclismo pur restando saldamente ancorati alla tradizione.

Il Testastretta 11° del Diavel – Prestazioni Sport e Cruiser
Il cuore del Diavel è il propulsore Ducati Testastretta 11°, che sfrutta la straordinaria potenza del famoso motore 1198 Superbike rendendolo docile e fruibile: un significativo passo avanti in termini di performance, elasticità e piacere di guida.

Con i suoi 162CV e un’impressionante coppia da 94lb-ft (127.5Nm), il Testastretta 11° Diavel è un capolavoro di ingegneria Ducati in grado di offrire pure prestazioni Desmodromiche. L’evoluzione dei condotti di aspirazione e di scarico e una radicale modifica del diagramma della distribuzione hanno permesso di ottenere una curva di coppia piena ai bassi regimi, molto regolare anche in un campo di utilizzo estremamente ampio. L’incremento della coppia nella parte bassa della gamma dei regimi è gestita dal sistema Ducati Ride-by-Wire (RbW), incrementando considerevolmente la naturale guidabilità del Diavel e assicurando al tempo stesso tanta potenza residua da sfruttare agli alti regimi.

Intervalli di manutenzione ogni 24.000 chilometri
Il costante investimento sulla qualità garantita dalla progettazione, dai materiali avanzati e dalla tecnica ingegneristica ha permesso di modificare il programma di manutenzione in maniera altamente competitiva, consentendo il controllo del gioco delle valvole ogni 24.000 km. Questo è stato possibile grazie all’evoluzione dei materiali delle sedi valvole, al miglioramento dell’efficienza della combustione e al contenimento delle temperature di esercizio del propulsore Testastretta 11°.

TECNOLOGIA DIAVEL

Radiatori Laterali
La soluzione di design adottata per mantenere “pulite” le linee frontali del Diavel prevede il posizionamento di due radiatori laterali sui due fianchi della moto. I gruppi, localizzati a fianco del serbatoio e dotati di efficienti condotti, sfruttano il principio aerodinamico che favorisce il flusso d’aria attraverso i radiatori e sono assistiti, se necessario, da ventole elettriche di grande portata. Il design dei radiatori combina forma e funzione per esaltare la prestanza muscolare della moto.

Strumentazione su due livelli
Anche il cruscotto del Diavel è un capolavoro di design italiano. Il display LCD superiore è fissato al cavallotto di montaggio inferiore e fornisce i dati principali quali velocità e giri/min, oltre a visualizzare spie, orario e temperatura.

Il display TFT (Thin Film Transistor) inferiore, a colori, si inserisce perfettamente nelle linee del serbatoio e fornisce con grande immediatezza informazioni sulle selezioni dei Riding Mode, delle marce e delle impostazioni DTC, oltre a visualizzare totalizzatore e percorrenze parziali. La tecnologia TFT, utilizzata per cellulari e computer, è una variante di quella LCD e consente soluzioni grafiche ad alta risoluzione e di grande leggibilità. Il display TFT del Diavel si spinge ancora più avanti, sfruttando la sensibilità alle condizioni di luminosità circostante per selezionare il colore (bianco o nero) dello sfondo. A moto ferma, il display inferiore funge anche da quadro comandi, in versione aggiornata altamente fruibile, consentendo di personalizzare e poi salvare le impostazioni di DTC e RbW all’interno di ciascun Riding Mode.

Accensione Hands Free
L’accensione del Diavel è comandata da una chiave elettronica che si porta in tasca. La chiave comunica con la moto fino a una distanza di circa 2 metri. La moto riconosce la chiave dedicata, abilitando automaticamente i comandi. A questo punto è possibile premere il pulsante di key-on per accendere il quadro, e successivamente avviare il motore. La chiave elettronica è costituita da un circuito elettronico e da una chiave meccanica a “flip” necessaria per l’apertura della sella e del tappo del serbatoio. E’ inoltre previsto un attuatore elettronico per il bloccasterzo: quando si parcheggia la moto, si può inserire il bloccasterzo premendo una seconda volta il pulsante di spegnimento.

Ride-by-Wire
Il Ride-by-Wire (RbW) è un sistema di controllo elettronico della potenza del Diavel, che comprende una centralina la quale, dopo avere elaborato il segnale ricevuto, lo trasmette agli organi interessati in base al Riding Mode selezionato. La potenza erogata dal motore non viene più regolata unicamente e direttamente tramite il cavo acceleratore, ma passa prima attraverso la centralina che, in base al segnale ricevuto, comanda elettronicamente l’apertura dei corpi farfallati. Il sistema RbW utilizza tre diverse mappature per regolare l’erogazione di potenza: 162CV con un’erogazione sportiva, 162CV con erogazione progressiva adatta per il turismo e 100CV con erogazione progressiva per l’uso in città.

I Riding Mode
Il Diavel riunisce tutte le ultime innovazioni tecnologiche sviluppate da Ducati, compresi i recentissimi Riding Mode. Le tre modalità preimpostate – selezionabili dal blocchetto elettrico posto a sinistra anche durante la guida – sono state programmate per modificare con effetto immediato il “carattere” del Diavel. Le tre modalità si attivano combinando diverse tecnologie di punta quali i sistemi Ride-by-Wire (RbW) e Ducati Traction Control (DTC).

Il sistema Ride by Wire introduce mappature diverse per regolare l’erogazione di potenza in base al controllo del gas da parte del pilota, mentre il DTC campione del mondo utilizza otto diversi livelli di interazione per massimizzare il controllo riducendo lo slittamento del retrotreno in fase di accelerazione spinta. Benché esistano valori preimpostati di RbW e DTC, ciascuno di questi due sistemi può essere sottoposto a regolazione ad hoc all’interno delle tre modalità, salvando poi le impostazioni per creare un’esperienza di guida personalizzata.

Sport
Selezionando il Riding Mode Sport, si ottiene un Diavel in versione adrenalinica, spinto da una potenza da 162CV. Questa modalità offre al pilota pieno controllo sulla risposta all’apertura del gas per la massima accelerazione. A ciò si aggiunge un intervento ridotto del Ducati Traction Control (livello 1), ideale per piloti che vogliono avvicinarsi al limite e vivere al massimo l’esperienza del Testastretta 11°.

Touring
Per il Riding Mode Touring, Ducati ha previsto un’erogazione godibile, sempre da 162CV ma in configurazione da viaggio, con una coppia morbida e più fruibile. La trazione posteriore è affidata dal Ducati Traction Control che passa al livello 3, appositamente concepito per una guida stabile e rilassata, ideale per il massimo comfort di pilota e passeggero sulle lunghe percorrenze.

Urban
Guidare in città implica lo spostamento dell’attenzione dal controllo dell’acceleratore all’ambiente circostante: la modalità Urban modifica dunque istantaneamente il carattere del Diavel, trasformandolo in un mezzo maneggevole che comunica sicurezza. Il Riding Mode Urban prevede una potenza di 100 cavalli ed un alto livello di controllo della trazione (DTC al livello 5), per muoversi sempre in completa sicurezza anche nel traffico più caotico.

DTC (Ducati Traction Control)
Il DTC di derivazione puramente sportiva è un sistema altamente intelligente che agisce da “filtro” tra la mano destra del pilota e lo pneumatico posteriore. Nello spazio di pochi millesimi di secondo, il DTC è in grado di rilevare e successivamente controllare il pattinamento della ruota posteriore, contribuendo ad aumentare considerevolmente le performance e la sicurezza attiva della moto. Il DTC fa parte integrante dei Riding Mode preimpostati per il Ducati Diavel e consente al pilota di sperimentare tutto l’entusiasmante potenziale del motore Testatstretta 11°.

ll sistema consente di scegliere tra otto diversi profili: ciascuno di essi è stato programmato per offrire un certo valore di tolleranza allo slittamento del retrotreno , commisurato a livelli progressivi di capacità di guida (classificati da uno a otto). Il livello uno è caratterizzato dal minimo grado di intervento del sistema, mentre il livello otto offre il massimo dell’interazione.

I livelli di DTC sono programmati all’origine per i tre Riding Mode, ma possono essere personalizzati in base alle caratteristiche del pilota e salvati dal menu di impostazione, altamente fruibile, accessibile dall’interno di ciascun Riding Mode. È disponibile una funzione “Default” utilizzabile per ripristinare tutte le impostazioni originali.

COLORAZIONI E VERSIONI 2013

DUCATI DIAVEL
Il Diavel per la stagione 2013 viene proposto in tre nuove ed accattivanti colorazioni. Il Diavel Dark che oltre a mostrare una sofisticata livrea nera opaca, è caratterizzato da steli forcella neri con trattamento antiattrito DLC (Diamond Like Carbon), prese d’aria anodizzate nere, a cui si aggiungono altri particolari come silenziatori, pedalini cambio e freno, manubrio, specchietti retrovisori e supporto proiettore verniciati neri. A fianco del Diavel Dark troviamo altre due inedite colorazioni: il blu metallizzato e il rosso Ducati caratterizzati entrambi da una banda longitudinale bianca, da cerchi ruota bianchi e dal telaio che riprende lo stesso colore del serbatoio. A questo si aggiungono prese d’aria in alluminio ed estrattori aria dei radiatori in fibra di carbonio. Tutte le tre nuove colorazioni sono dotate di una sella in stile “vintage” caratterizzata da una trama realizzata a cannettatura orizzontale.

DUCATI DIAVEL CARBON
Il DIAVEL Carbon incarna la vera natura del concept Diavel che, con il suo mix di stile e prestazioni, celebra la massima espressione della tradizione ingegneristica italiana. I componenti in alluminio fresato e materiali compositi estremamente leggeri avvicinano due mondi, quello dello sport e quello dello stile, con caratteristiche straordinarie dal punto di vista sia visivo che prestazionale.

Il DIAVEL Carbon è disponibile per la nuova stagione nella sola colorazione “Red Carbon” (rosso lucido su trama matte carbon) con telaio rosso e cerchi neri, lavorati al tornio e alla fresa per svelare l’alluminio naturale sottostante.

Per le cover del serbatoio, il coprisella monoposto e il parafango anteriore è stato utilizzato la fibra di carbonio allo scopo di ridurre il peso e sottolineare il DNA racing di questa Ducati, mentre gli steli della forcella Marzocchi sono dotati di rivestimento antiattrito DLC, dal caratteristico colore nero per associare alle prestazioni eccezionali il massimo effetto estetico.

Per esaltare l’agilità e le prestazioni in accelerazione, in frenata e nei cambi di direzione, il Diavel Carbon è dotato di cerchi forgiati Marchesini, bellissimi e leggeri, che consentono un risparmio di peso di 2,5kg riducendo le masse non sospese. I cerchi, con finitura nera e con un complesso motivo decorativo che ne mette in risalto la struttura, sono lavorati al tornio e alla fresa per ottenere la massima riduzione del peso. Le flange portadischi nere vengono sottoposte ad un processo analogo, che oltre a comportare un risparmio di peso, lasciano intravedere l’alluminio naturale, efficacemente a contrasto con la colorazione nera della flangia.

DUCATI DIAVEL STRADA
La gamma Diavel per il MY 2013 si completa con l’introduzione del Diavel Strada, versione totalmente nuova che combina e unisce in un’unica moto le prestazioni da “muscle bike” alla funzionalità e al comfort da touring bike. Una moto che non perde il carattere aggressivo che la contraddistingue ma che pensa anche a chi vuole unire la grinta e il dinamismo alla comodità. La nuova Diavel Strada si presenta con un nuovo parabrezza che garantisce al pilota maggiore protezione dal vento, manubrio più largo, sollevato e arretrato per una maggiore comodità di guida, manopole riscaldate, nuovo alternatore, nuova sella touring, borse laterali di serie della capacità di 41 litri, poggia schiena posteriore e nuove pedane passeggero pensate per la comodità nella lunga distanza. Nuovo è anche la luce del freno e gli indicatori di direzione posteriori. Questo nuovo modello si presenta con una sofisticata colorazione Race Titanium Matte, telaio Racing nero, cerchi ruota neri oltre che con ampie e comode borse laterali.

fonte: Comunicato Ducati

Stefano Lombardi: Due ruote qualche curva e ci si dimentica tutto. In sella ad una moto i problemi non esistono sempre che non sei in mezzo al traffico.
Related Post

This website uses cookies.