Peugeot 308 GTi: il leone è sempre il leone [PROVA IN PISTA]

Peugeot 308 Gti in pista
Peugeot 308 Gti in pista

Peugeot 308 GTi: il leone è sempre il leone [PROVA IN PISTA]

in Automobili/Peugeot/Prove

E’ da poco sorto il sole, ma è facile intuire che la giornata sarà torrida. Il paesaggio collinare Andaluso è quasi monocolore, il giallo dorato del terreno si congiunge con tondeggianti linee nette al cielo zaffirino. E’ una giornata splendida e la carovana si dirige verso la meta a piè spedito, impazienti di raggiungere il luogo dove l’attesa sarà ripagata.

No, non aspettatevi modaioli combattimenti all’ultimo sangue, cavalieri, gladiatori o soldati di ventura. I molti cavalli di cui parleremo tra poco sono, ça va sans dire, cavalli vapore.

Peugeot 308 GTi Lato
Peugeot 308 GTi Lato

In una caldissima (come avrete ormai capito) giornata di Luglio, siamo stati ospiti di Peugeot al Circuito Ascari di Ronda [www.ascari.net], circuito intitolato al grande pilota Italiano, per poter provare in anteprima assoluta la Nuova 308 GTi, restyling della celebre vettura della casa Francese.

Il circuito sulla quale metteremo alla prova la nuova 308 GTi è molto interessante, con curve in contropendenza, rettilinei e strette chicane. Il luogo ideale nel quale scatenare i 270 irruenti cavalli del piccolo felino rampante.

La nuova 308 si presenta in tutta la bellezza dei suoi colori speciali “Coupé franche” con l’inedito spezzato Blu magnetico – Perla Nera.

Peugeot 308 GTi Ruota
308 GTi Ruota

Salta subito all’occhio il piglio sportivo del leoncino, frontale più aggressivo grazie alla nuova griglia e ai fari led, doppio scarico cromato, pinze dei freni rosso fuoco su disco da 380mm (all’anteriore)  cerchi in lega da 19’ con finitura carbon e vetri oscurati.

La motorizzazione non varia, il motore resta il 4 cilindri in linea da 1598 cm3  che eroga 270cv per una coppia di 330Nm, sebbene adeguato agli standard Euro 6. Nonostante la ripresa non sia esagerata, la sportiva della casa di Sochaux raggiunge i 250 Km/h in un soffio, con un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in soli 6 secondi.

I sedili sportivi fascianti danno l’impressione di poter rendere piacevole anche un lungo viaggio, con la funzione massaggiante, ma sicuramente fanno risultare l’esperienza di guida in pista molto confortevole. Il cambio manuale (Deo gratias) a 6 rapporti con leva corta permette una buona presa per cambiate veloci, ma a nostro avviso potrebbe essere migliorato. Il volante di dimensioni ridotte permette una guida precisa e un buon controllo della vettura. La modalità sport trasforma l’atmosfera all’interno della vettura rendendola più “aggressiva”. I colori della consolle variano da bianchi a rossi, viene modificata la sensibilità dell’acceleratore e il suono del motore viene amplificato attraverso l’impianto audio. Sebbene questa soluzione non sia tra le nostre preferite, capiamo che forse, nell’odierno mondo già saturo di rumore, sia un compromesso necessario.

Peugeot 308 GTi Volante
Peugeot 308 GTi Volante

La 308 GTi è si una vettura sportiva,  ma non a scapito dell’eleganza. Le cuciture rosso acceso, le finiture in pelle, gli inserti in alluminio e la qualità dei materiali degli interni la rendono una vettura appagante anche per gli occhi.

Anche la dotazione tecnologica è di tutto rispetto. Il nuovo I-Cockpit, che la casa francese sta introducendo in tutte le sue vetture, rende questa piccola sportiva una vettura versatile e piacevole da guidare anche in autostrada.

Terminata la mattinata di test della 308 GTi, ci avviamo verso una pausa ristoratrice, quando da lontano si iniziano a sentire strani rabbiosi ruggiti. Che ci stiano preparando qualche brutto scherzo? Che ci stiano per gettare nella fossa dei leoni? Forse no, forse si tratta di uno splendido regalo. Si intravede, nel buio dei box, una livrea bianco-rosso-nera. Che si tratti della 308 Racing Cup?

Ma questa, è tutta un’altra storia.

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Mercedes AMG Project ONE
Mercedes AMG Project ONE

Mercedes AMG Project ONE: 1000 CV per i 50 anni di AMG

in Automobili/Francoforte/Mercedes Benz/Saloni e Manifestazioni

AMG compie 50 anni e si (ci) regala una auto destinata a rimanere nella storia dell’automobilismo la Mercedes AMG Project ONE.

«L’hypercar rappresenta il progetto più ambizioso che abbiamo mai realizzato. Costituisce un’altra tappa importantissima dello sviluppo strategico di Merceds-AMG verso uno sportscar e performance brand. La Project ONE porta a un nuovo livello il limite della fattibilità tecnica attuale e con la sua combinazione di efficienza e prestazioni rappresenta un benchmark assoluto. Allo stesso tempo la Project ONE fornisce un’anticipazione sull’AMG Driving Performance del futuro», sostiene Tobias Moers, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-AMG GmbH.

Il sistema di propulsione è formato dall’unione di un motore turbo ibrido a combustione interna (V6 1.6 litri) e da quattro motori elettrici, sviluppato direttamente con il team di ingegneri di Formula 1. La potenza complessiva della AMG Project ONE è di oltre 1000 cavalli. I 200 vengono raggiunti in meno di 6 secondi e la velocità massima è superiore ai 350 Km/h. La trasmissione di forza alle ruote posteriori avviene attraverso un cambio manuale a 8 marce sviluppato ex novo per la nuova AMG.

Mercedes AMG Project ONE Dinamica
Mercedes AMG Project ONE Dinamica

La AMG Project ONE monta cerchi 10,0 J x 19 con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 285/35 ZR 19 all’anteriore, realizzati in esclusiva, mentre al posteriore monta cerchi 12,0 J x 20 con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 335/30 ZR 20. L’impianto frenante è costituito da freni ceramici perfezionati in materiale composito ad alte prestazioni di peso ottimizzato.

LEGGI ANCHE: AMG Project ONE: teaser della hypercar da 1000 cavalli

Le linee della nuova hypercar AMG si ispirano alle regine delle competizioni del passato ed in particolare alla CLK GTR, con linee filanti e con scelte stilistiche dettate dalla funzionalità. Il frontale è caratterizzato dalle grandi prese d’aria e da un linee orizzontali. Sul tetto domina la presa d’aria ripresa dal modello di Formula 1, da cui il motore aspira grandi quantità di aria. Lateralmente si apprezzano le linee pulite e morbide. Lo spoilerino verticale dai contorni ben delineati, il grande diffusore sdoppiato, interrotto dal tubo di scappamento centrale, e l’alettone posteriore sdoppiato, che alle alte velocità fuoriesce su due livelli definiscono il posteriore della vettura. Gli interni, per due persone, sono essenziali e il risultato di un mix perfetto tra funzionalità ed estetica.

Mercedes AMG Project ONE Interni
Mercedes AMG Project ONE Interni

La Mercedes AMG Project ONE non è solo un’hypercar straordinaria che porta su strada la tecnologia ibrida di Formula 1 in rapporto 1:1 e che concilia le massime prestazioni in pista con la disinvoltura nell’affrontare la vita di tutti i giorni. Serve anche a maturare esperienza nel settore della tecnica di trazione ibrida plug-in ad alte prestazioni, della configurazione dell’assetto e di un’elettronica ampliata da cui possono trarre vantaggio in futuro le vetture AMG di serie. Il team della Project ONE sta lavorando intensamente per riuscire a portare efficacemente su strada questa visione.

fonte: comunicato Mercedes

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